Opinioni sulla Comunità Narconon a Lecce: la Vittoria di Carmelo

Le opinioni sulla Comunità Narconon a Lecce, che provengono da chi ha svolto il programma di recupero, servono per comprendere che risolvere un problema di tossicodipendenza è possibile se ci si affida a personale qualificato.

Di tutte le migliaia di opinioni sulla Comunità Narconon a Lecce, oggi vogliamo condividere quella di Carmelo che, terminato il suo programma di disintossicazione da eroina, racconta i benefici che è riuscito ad ottenere.

Opinioni sulla Comunità Narconon a Lecce“Ho passato molti anni ad usare eroina per cercare di non pensare ai problemi e alle delusioni che ho incontrato nella vita.

Ormai non avevo più interesse in nulla e questo mi portava a non avere più alcun tipo di ambizione per il futuro.

Grazie al programma di recupero che ho svolto presso la Comunità Narconon a Lecce ho avuto modo di analizzare tutti gli errori commessi in passato ed ho ricevuto gli strumenti necessari per non commetterli più.

Ho capito i motivi che mi hanno spinto a fare uso di droga e soprattutto sono riuscito a risolvere tutti i problemi che mi portavo dietro da tanto tempo.

Adesso ho più fiducia in me stesso, ho ripreso il controllo della mia vita e sono pronto per tornare a vivere in modo sereno.

Voglio ringraziare tutti gli operatori della Comunità Narconon a Lecce perchè mi hanno permesso di ritrovare il sorriso.”

Carmelo I.

Da queste parole si capisce bene che la vita senza droga è l’unica degna di essere vissuta e ci auguriamo che questo racconto possa servire come stimolo per tutti coloro che non hanno ancora scelto di fare qualcosa di concreto per risolvere un problema di tossicodipendenza.

Per leggere altri racconti di ex-tossicodipendenti visita la pagina Opinioni sulla Comunità Narconon a Lecce 

Per ulteriori informazioni o aiuto immediato visita il sito della Comunità Narconon Lecce oppure chiama il Numero Verde Gratuito 800 178 796 – Attivo 24 ore su 24 – 7 giorni su 7

Nota: L’immagine ha solo scopo illustrativo. Non viene mostrato il reale soggetto per motivi di privacy